Data di fabbricazione e durata dei pneumatici: ASSOGOMMA e FEDERPNEUS chiariscono

La data di fabbricazione del pneumatico è una informazione che deve essere riportata
obbligatoriamente sul fianco del pneumatico. Ha lo scopo di consentire al produttore (non al
consumatore) di identificare il prodotto una volta immesso sul mercato.

Dall’inizio degli anni 2000 la data di fabbricazione (o produzione) è composta da quattro cifre, le
prime due indicanti la settimana e le seconde due l’anno (es:2712 significa prodotto durante la 27ª
settimana del 2012).
Può essere inclusa nella marcatura DOT – un codice alfanumerico che riporta anche il luogo di
fabbricazione e altre indicazioni.
La sigla DOT è una marcatura NON OBBLIGATORIA nella Unione Europea, infatti, è l’acronimo del
Ministero dei Trasporti USA (per esteso Department of Transportation).

Data di fabbricazione del pneumatico e DOT sono quindi due marcature ben diverse tra loro
sia per contenuto tecnico che per valenza normativa, entrambe senza alcuna attinenza
specifica con la durata del prodotto.

Ma quanto dura un pneumatico? A parità di prodotto, la durata è principalmente influenzata da
due fattori. Innanzitutto le condizioni di utilizzo: una combinazione tra stile di guida e veicolo sul
quale il pneumatico è montato. A ciò si aggiunge stato di conservazione, manutenzione periodica e
corretto immagazzinamento.
Per condizioni di utilizzo si intendono: carichi, velocità, mantenimento delle pressioni di gonfiaggio,
tipologia e condizioni delle strade, urti dovuti a buche/marciapiedi, esposizione ad agenti atmosferici
(sole, acqua, ecc.).
Per condizioni di immagazzinamento si intendono invece tutti quei fattori che possono influire
sull’invecchiamento del prodotto: temperatura, umidità, fonti di calore, luce e raggi ultravioletti,
contatto o vicinanza con altre sostanze quali ad esempio solventi, idrocarburi, olii e grassi, ecc.
Sul sito www.pneumaticisottocontrollo.it sono consultabili e scaricabili le raccomandazioni europee.
La durata di un pneumatico dipende da una serie di elementi diversi, non prevedibili all’atto
della produzione, e quindi non è possibile determinarla preventivamente. Infatti, a livello
normativo, non esistono prescrizioni o limitazioni di impiego direttamente riferite e/o collegabili alla
data di fabbricazione, né effetti specifici sulle condizioni commerciali.
Al fine di diffondere queste informazioni a tutti gli automobilisti è stata realizzata l’unita
locandina scaricabile liberamente dal sito www.pneumaticisottocontrollo.it.

www.pneumaticisottocontrollo.itl Gruppo Produttori Pneumatici di ASSOGOMMA e FEDERPNEUS consigliano da sempre agli
automobilisti di rivolgersi ad un Rivenditore Specialista per effettuare gli opportuni controlli e per
ricevere le ulteriori informazioni tecniche necessarie.
La pressione di gonfiaggio, l’usura, i danneggiamenti sui fianchi, la conformità alla carta di
circolazione, l’omologazione, ecc. sono verifiche che vanno eseguite da professionisti, cioè da
rivenditori specialisti di pneumatici che conoscono le normative e che operano in conformità alle
norme di legge.
Il “ fai da te ” sui pneumatici va evitato non solo perché vietato, ma soprattutto per ragioni di
sicurezza.

(da http://www.pneumaticisottocontrollo.it/)

Circolare esplicativa 1049 sul periodo di utilizzo dei pneumatici M+S

Con data 17 gennaio, il Ministero dei Trasporti ha emanato circolare Ministeriale che, con effetto immediato, regolamenta ulteriormente l’utilizzo dei pneumatici con marcatura M+S e codice di velocità inferiore a quello omologato a libretto. Di seguito i principali punti

 

  1. Resta confermato il periodo di obbligo temporale già definito con precedente Circolare del 16 Gennaio 2013 relativo alla durata delle Ordinanze, ovvero 15 Novembre – 15 Aprile con possibilità di ampliamento del periodo stesso in relazione a particolari condizioni ambientali e di territorio (es. Val d’Aosta)
  2. Consente il montaggio dei pneumatici M+S con codice di velocità inferiore a partire dal 15 di ottobre e lo smontaggio entro il 15 di maggio
  3. Fuori dall’arco temporale 15 ottobre – 15 maggio, l’utilizzo pneumatici M+S con codice di velocità inferiore a quanto riportato a libretto (All Season compresi), potrà essere respinto in caso di revisione periodica
  4. Fuori dall’arco temporale 15 ottobre – 15 maggio, l’utilizzo pneumatici M+S con codice di velocità inferiore a quanto riportato a libretto (All Season compresi), in caso di controlli da parte degli organi preposti comporta la non conformità del veicolo e rientra quindi nelle disposizioni di cui agli articoli 71, 72 e 78 che prevedono non solo sanzioni pecuniarie del tutto significative (da 419 a 1.682 € raddoppiate se non corrisposte entro 60 giorni), ma anche sanzioni accessorie con ritiro della carta di circolazione e mandata in revisione del veicolo  previo ripristino delle caratteristiche costruttive idonee.

Tale non conformità ha effetti anche in campo assicurativo laddove si verificassero incidenti dove il perito ha accertato l’alterazione delle caratteristiche costruttive.

  1. Pneumatici con marcatura M+S e con codici di velocità uguali a quelli riportati a libretto possono essere utilizzati tutto l’anno solare senza restrizioni di carattere temporale

 

In estrema sintesi i pneumatici con marcatura M+S e con downgrade del codice di velocità, All Season compresi, possono essere utilizzati dal 15 di ottobre al 15 di maggio con obbligo (ove previsto da Ordinanza), dal 15 novembre al 15 aprile: fuori da tale periodo saranno soggetti a sanzioni di carattere amministrativo e/o fermo auto.

 

Il contenuto di tale Circolare è’ un risultato estremamente importante che va nella direzione richiesta dal mercato, ovvero maggior chiarezza sull’utilizzo dei codici di velocità degli invernali, sull’utilizzo degli All Season ma, soprattutto, definisce un periodo “polmone” per poter programmare al meglio il lavoro di picco stagionale, un mese prima ed un mese dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza sull’invernale che, essenso concentrato in un mese sia per Summer vs Winter che per Winter vs Summer, fa assumere rilevante importanza ad aspetti quali l’assortimento, la gestione del personale e degli appuntamenti.